È riconosciuta come specialità tradizionale dall’Unione Europea. È considerato un classico della cucina romana, sebbene sia nata altrove.
Ad oggi è diventata anche il gusto di pizze, risotti e supplì.
Di cosa parliamo? Ma dell’amatriciana, ovviamente!
Bucatini, spaghetti o rigatoni, con cipolla o senza, bianca o rossa, con pecorino romano o quello meno salato di Amatrice, i modi in cui viene cucinata sono tanti. Ma senza dubbio, la migliore ricetta appartiene ai cuochi della Festa degli spaghetti all’amatriciana!
Da più di 50 anni ad Amatrice, si svolge una manifestazione dedicata alle eccellenze gastronomiche locali, prima fra tutte, il famoso piatto.
In realtà dal 2016 in poi, gli abitanti e gli organizzatori hanno smesso di numerare le annate della sagra, che ad oggi si chiama solo Festa degli Spaghetti all’amatriciana. Il terremoto che ha colpito Amatrice è arrivato proprio nell’anno in cui si sarebbero dovuti festeggiare i suoi 50 anni e per i due anni dopo non è stato possibile organizzarla.
Con la ricostruzione è tornata anche la festa, che ha riacceso l’entusiasmo e la speranza ed ha iniziato ad attirare abitanti di tutte le regioni e migliaia di turisti.
Quest’anno, come da più di 10 anni a questa parte, tra le varie degustazioni e i percorsi culinari vi era anche il nostro punto di ristoro senza glutine.
Il 2 e il 3 settembre, sia a pranzo che a cena, i volontari AIC hanno servito, più di 200 piatti di prelibati spaghetti, spolverati con pecorino locale.
È un evento a cui partecipiamo con molto piacere. Siamo orgogliosi di offrire il nostro contributo alla rinascita di questa terra e di permettere ai celiaci di prendere parte ad una delle tradizioni più belle della nostra regione.
Forse non tutti sanno che l’amatriciana autentica, quella preparata secondo le regole, è con gli spaghetti e non con i bucatini.
Questo antico piatto porta con sé diversi “segreti”, ma per conoscerli tutti non vi resta che venire alla prossima festa e passare dal nostro stand.
Vi aspetta un’ottima amatriciana senza glutine.
Viva le sagre e forza Amatrice!